L’indagine sullo sviluppo di Gortina in età tardoantica e bizantina (V-IX secolo d.C.) costituisce uno degli obiettivi centrali del progetto.
Il tema della sopravvivenza e della trasformazione delle città del Mediterraneo nei secoli immediatamente successivi alla crisi del sistema imperiale romano rappresenta infatti uno dei principali indirizzi della ricerca archeologica internazionale degli ultimi decenni.
In questa prospettiva, il sito di Gortina si qualifica come un campione straordinario perché consente di indagare con i metodi della moderna archeologia stratigrafica un sito di eccezionale rilievo sotto molti punti di vista:
- l’importanza che la capitale cretese ricoprì nella geografia economica e politica del Mediterraneo tardoantico e bizantino;
- l’ampiezza dell’arco cronologico di vita della città e l’estensione fisica dell’insediamento urbano, che ancora in età bizantina continua a svilupparsi sulla quasi totalità della vastissima area occupata in epoca romana;
- l’eccezionale livello di conservazione delle stratificazioni archeologiche non interessate da alterazioni di epoca moderna e contemporanea.
L’indagine sullo sviluppo di Gortina in età tardoantica e bizantina (V-IX secolo d.C.) costituisce uno degli obiettivi centrali del progetto.
Il tema della sopravvivenza e della trasformazione delle città del Mediterraneo nei secoli immediatamente successivi alla crisi del sistema imperiale romano rappresenta infatti uno dei principali indirizzi della ricerca archeologica internazionale degli ultimi decenni.
In questa prospettiva, il sito di Gortina si qualifica come un campione straordinario perché consente di indagare con i metodi della moderna archeologia stratigrafica un sito di eccezionale rilievo sotto molti punti di vista:
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l’importanza che la capitale cretese ricoprì nella geografia economica e politica del Mediterraneo tardoantico e bizantino.
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l’ampiezza dell’arco cronologico di vita della città e l’estensione fisica dell’insediamento urbano, che ancora in età bizantina continua a svilupparsi sulla quasi totalità della vastissima area occupata in epoca romana.
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l’eccezionale livello di conservazione delle stratificazioni archeologiche non interessate da alterazioni di epoca moderna e contemporanea.