Lo scavo del Quartiere Bizantino di Gortina si inserisce nel quadro della rinnovata attività sul sito dell’antica capitale cretese da parte della Scuola Archeologica Italiana di Atene. Nell’ambito di un programma pluriennale di intervento coordinato dalla Scuola di Atene e che vede impegnate, accanto all’Università di Siena, anche gli atenei di Bari, Bologna, Macerata, Milano, Padova, Palermo, Pescara e Roma, l’indagine nell’area ha preso l’avvio nell’ottobre 2001, con la conduzione di una serie di ricognizioni e di prospezioni archeologiche.
A partire dall’estate del 2002 si sono avviate regolari campagne annuali, che proseguiranno – secondo il progetto originario – almeno fino al 2008 e che vedono impegnati docenti, archeologi e studenti del Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell’Università di Siena, insieme con archeologi e studenti di altre università italiane e straniere .
Dall’autunno del 2002 si è inoltre avviato un seminario invernale di analisi della documentazione prodotta nel corso degli scavi estivi e che prevede momenti di confronto e di lavoro comune con le altre équipes archeologiche attive sul sito.